Nabide
Famiglia di rincoti eterotteri.
Naftenato di rame
Conservante liquido per il legno che, a differenza del creosoto, una volta asciutto è innocuo per le piante.
Nanismo
Sviluppo ridotto di una pianta o di un organo. Può essere causato da certi tipi di patogeni, da nutrizione scarsa, condizioni ambientali sfavorevoli, ecc.
Nanizzante
Fitoregolatore che agisce inibendo od ostacolando, direttamente o indirettamente, la crescita di determinati organi delle piante.
Nanometro
Unità di misura corrispondente a un milionesimo (1/1.000.000) di millimetro.
Nanosecondo
Unità di misura del tempo impiegato nella elaborazione dei dati; è uguale ad un miliardesimo di secondo.
Natalità
Produzione di nuovi individui in una popolazione
Naturalizzata
Detto di piante coltivate in un ambiente naturale dove si moltiplicano da sole e richiedono poche cure. Si riferisce anche alle piante che si sono insediate in una zona di cui non sono originarie.
Neanicida
Prodotto attivo contro le neanidi di una specie fitoparassita.
Neanide
Stadio di sviluppo postembrionale di un insetto che sgusciando dall’uovo si presenta con una forma più o meno somigliante all’adulto.
Nebulizzatore
Macchina per la distribuzione di acqua o prodotti antiparassitari. La polverizzazione del liquido ed il trasporto delle goccioline sono pneumatici, sono cioè effettuati da una forte corrente d’aria generata da ventilatori centrifughi. La corrente d’aria, a velocità assai elevata, determina la polverizzazione del liquido che viene fatto confluire agli ugelli a bassa pressione, con produzione di goccioline di diametro tanto più ridotto quanto maggiore risulta la velocità dell’aria stessa. Con tali atomizzatori si ottengono goccioline con diametri fra 50-100 micron.
Nebulizzatore
Macchina per la distribuzione di acqua o prodotti antiparassitari. La polverizzazione del liquido ed il trasporto delle goccioline sono pneumatici, sono cioè effettuati da una forte corrente d’aria generata da ventilatori centrifughi. La corrente d’aria, a velocità assai elevata, determina la polverizzazione del liquido che viene fatto confluire agli ugelli a bassa pressione, con produzione di goccioline di diametro tanto più ridotto quanto maggiore risulta la velocità dell’aria stessa. Con tali atomizzatori si ottengono goccioline con diametri fra 50-100 micron.
Nebulizzazione
Trattamento consistente nell’erogazione controllata di acqua finemente nebulizzata sulle piante al fine di garantire condizioni ottimali di umidità. Usato, in particolare, nella moltiplicazione per talea
Necro-
Cadavere o, in generale, sostanza morta, anche riferito a materia vegetale.
Necrofago
Organismo che si nutre di materiale vegetale in decomposizione o di spoglie di altri animali.
Necrosato
Affetto da necrosi.
Necrosi
Complesso di alterazioni irreversibili che comportano la perdita delle funzioni vitali. Consiste nella morte dei tessuti di una pianta, rilevabile, in genere, con cambiamento di colore e con comparsa di macchie sulle foglie.
Nematocero
Sottordine dei ditteri con forme slanciate, fornite di lunghe antenne, e con larve caratterizzate da un apparato boccale masticatore.
Nematocida
Prodotto idoneo a combattere i nematodi.
Nematode
Vasto phylum di animali invertebrati a simmetria bilaterale con corpo vermiforme, non suddiviso in segmenti e con sezione trasversale circolare a cui appartengono, tra le altre, specie, molto dannose alle piante. Comprendono molte specie dannose per le colture, appartenenti ai generi: Meloidogyne, Pratylenchus, Globodera, Heterodera, Aphelenchoides, Ditylenchus, Xiphinema, ecc.
Nematode
Vasto phylum di animali invertebrati a simmetria bilaterale con corpo vermiforme, non suddiviso in segmenti e con sezione trasversale circolare a cui appartengono, tra le altre, specie, molto dannose alle piante. Comprendono molte specie dannose per le colture, appartenenti ai generi: Meloidogyne, Pratylenchus, Globodera, Heterodera, Aphelenchoides, Ditylenchus, Xiphinema, ecc.
Nematologia
Ramo della zoologia che si occupa dello studio dei nematodi.
Neofobia
Caratteristica tipica di molti roditori, di avversione a novità (nel caso specifico, ripulsa alla somministrazione di cibi non noti).
Neofondatrice
Termine attribuito ad una giovane femmina fondatrice di afidi che non ha ancora generato discendenza.
Neogallecola
Forma neonata che produce galle nei tessuti vegetali.
Neoplasia
Formazione tumorale.
Neotenina
Ormone responsabile dei caratteri giovanili e dell’accrescimento.
Nervatura
In botanica è l’impalcatura della foglia, costituita dagli stessi fasci fibrovascolari del fusto, che forma dei rilievi nella pagina inferiore della foglia. Nella terminologia corrente si riserva il termine di nervature ai grossi rami che si dipartono dalla base alare e si indicano invece come vene le ramificazioni più sottili che derivano da quelle. Avendo una particolare e ben definita disposizione in ogni gruppo, sono considerate di grande importanza sistematica. In entomologia, sulle ali degli insetti, sono le sottili strutture sclerificate di rinforzo, cave ed a sezione tubolare. Nelle uova di insetti sono i vistosi rilievi lineari presenti sul corion
Nervatura mediana
La nervatura centrale ispessita nelle foglie delle graminacee.
Nervatura principale
Nelle Dicotiledoni è spesso la nervatura centrale della lamina fogliare.
Nervatura secondaria
Le nervature secondarie si dipartono da quella principale, sono più piccole e, talora, si ramificano a loro volta in nervature terziarie.
Nervatura terziaria
Le nervature terziare si dipartono da quelle secondarie.
Nestaio
Settore del vivaio destinato alle operazioni di innesto
Nestaiola
Settore del vivaio destinato alle operazioni di innesto
Nesto
Parte di pianta utilizzata nella propagazione per innesto
Neurotossico
Sostanza attiva che agisce a livello del sistema nervoso.
Neurottero
Insetto appartenente all’omonimo ordine entomologico, per lo più vivente come predatore di altri insetti.
Neurottero crisopide
Insetto della famiglia dei Crisopidi, ordine dei Neurotteri, con adulti dalle ali membranose, trasparenti e reticolate che depongono uova all’estremità di un lungo e sottile peduncolo e con larve predatrici di afidi.
Neutrofilo
Organismo che richiede un ambiente neutro, nè acido nè con elevate concentrazioni di calcio
Nicchia
Ruolo funzionale di una specie nella comunità che include le attività e le relazioni. Nella paesaggistica si definisce un incavo ricavato nello spessore di una siepe o costruito guidando alberi, arbusti o rampicanti su un’intelaiatura, solitamente posta intorno a un sedile, una scultura, una fontana, ecc.a.
Nidificazione
Costruzione del nido ad opera di animali che cercano un ricovero per allevare la prole Si indica anche il tempo in cui si costruisce il nido e/o la stagione della cova
Nido casetta
Struttura in legno originariamente pensata per gli uccelli conformata in modo diverso a seconda delle specie che si vogliono ospitare. Oggi ne esistono anche per pipistrelli
Nimfalide
Famiglia di lepidotteri diurni con specie dai vivaci colori che in riposo mantengono le ali chiuse a libro e con larve caratterizzate da spine talora ramificate e con crisalidi con carenature, formazioni angolose e appuntite.
Ninfa
Stadio attivo ma immaturo di alcuni insetti e acari. Negli insetti è uno stadio postembrionale nel quale ha inizio la formazione delle ali. Negli acari si riscontrano in genere due o tre stadi ninfali (chiamati rispettivamente protoninfa, deutoninfa e tritoninfa) morfologicamente simili agli adulti a cui differiscono soprattutto per la non raggiunta maturità sessuale.
Ninfosi
Insieme di processi che nella metamorfosi degli insetti portano alla formazione della ninfa.
Nitrato ammonico (nitrato ammonico calcareo)
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica contenente come componente essenziale nitrato ammonico nonchè, eventualmente, diluenti quali roccia calcarea macinata, solfato di calcio, roccia dolomitica macinata, solfato di magnesio, kieserite. Titolo minimo: 20% N Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato ammonico calcareo
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica contenente come componente essenziale nitrato ammonico nonchè, eventualmente, diluenti quali roccia calcarea macinata, solfato di calcio, roccia dolomitica macinata, solfato di magnesio, kieserite. Titolo minimo: 20% N Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato del Cile
Concime semplice azotato (CE). Prodotto preparato a partire dal caliche, contenente come componente essenziale nitrato di sodio. Titolo minimo: 15% N Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato di calce
Concime semplice azotato (CE) e concime azotato solido. Prodotto ottenuto per via chimica contenente come componente essenziale nitrato di calcio ed eventualmente nitrato d’ammonio. Titolo minimo: 15% N Definizione tratta dalla normativa vigente (D. Lgs. 217/2006)
Nitrato di calce e di magnesio
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica contenente come componenti essenziali nitrato di calcio e nitrato di magnesio. Titoli minimi: 13% N; 5% MgO Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato di calcio (di calce)
Concime semplice azotato (CE) e concime azotato solido. Prodotto ottenuto per via chimica contenente come componente essenziale nitrato di calcio ed eventualmente nitrato d’ammonio. Titolo minimo: 15% N Definizione tratta dalla normativa vigente (D. Lgs. 217/2006)
Nitrato di calcio e di magnesio (nitrato di calce e di magnesio)
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica contenente come componenti essenziali nitrato di calcio e nitrato di magnesio. Titoli minimi: 13% N; 5% MgO Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato di magnesio
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica contenente, come componente essenziale nitrato di magnesio esaidrato. Titoli minimi: 10% N; 14% MgO Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato di soda
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica, contenente come componente essenziale nitrato di sodio. Titolo minimo: 15% N Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato di sodio (nitrato di soda)
Concime semplice azotato (CE). Prodotto ottenuto per via chimica, contenente come componente essenziale nitrato di sodio. Titolo minimo: 15% N Definizione tratta dalla normativa vigente (Regolamento CE 2003/2003)
Nitrato potassico
Nitrificazione
Demolizione di composti organici contenenti azoto. E’ un processo condotto da microrganismi aerobi, mediante il quale l’azoto passa dalla forma ammoniacale a quella nitrosa e poi a quella nitrica.
Nitrito
Forma di combinazione dell’azoto la cui presenza nel terreno, legata alle attività microbiche, è labile; lo ione nitroso è instabile e si modifica rapidamente in altre forme (nitrato, ossido nitroso, azoto elementare).
Nitrofilo
Organismo che necessita di elevate quantità di azoto
Nitrogenasi
Sistema enzimatico responsabile della fissazione dell’azoto molecolare ad opera degli organismi azoto-fissatori. Comprende diverse proteine enzimatiche contenenti ferro e molibdeno.
NMD
Diametro Mediano Numerico. E’ il diametro della goccia che divide la popolazione di gocce in due gruppi di uguale numero.
No effect level
Livello di nessun effetto. Rappresenta la quantità massima di un antiparassitario che può essere somministrata per lungo tempo ad un organismo animale, senza determinare effetti negativi. Viene espressa in parti per milione (ppm) e si definisce come no effect level o livello di nessun effetto.
No observed effect level
√à la dose più alta di una sostanza attiva utilizzata nei test sugli animali che non arreca alcun danno.
Nodo
Punto del ramo o del germoglio rigonfiato su cui sono inserite le foglie e le gemme
Nodo cieco
Punto di rigonfiamento del ramo che non porta gemme in seguito alla morte delle stesse.
Nodo del coleoptile
Sito preferenziale di penetrazione degli erbicidi antigerminello. Si trova nella parte distale del mesocotile.
Nodosità
Escrescenza o protuberanza sulle radici o sul fusto, con un sistema vascolare imperfetto.
NOEL
No observed effect level. √à la dose più alta di una sostanza attiva utilizzata nei test sugli animali che non arreca alcun danno.
Nome chimico
Nome scientifico del principio attivo (IUPAC, C.A.) di un agrofarmaco che indica la sua formula lineare.
Nome commerciale
E’ il nome registrato, attribuito dalla Società produttrice al formulato commerciale.
Nome comune
E’ la denominazione del principio attivo, attribuito da uno o più Organizzazioni scientifiche (ISO, BAN, BSI, ESA, JMAF, WSSA), che viene indicata per gli agrofarmaci nella registrazione.
Non acidoresistente
Cellule batteriche che dopo essere state colorate con carbolfucsina vengono decolorate dall’acido solforico 25%.
Non coltura
Tecnica dell’abbandono completo dei lavori al terreno occupato da una coltura arborea ed il controllo chimico delle infestanti.
Non lavorazione
Tecnica dell’abbandono completo dei lavori al terreno occupato da una coltura arborea ed il controllo chimico delle infestanti.
Nottuide
Famiglia di lepidotteri con costumi notturni.
Novellame
Termine forestale usato per indicare le giovani piantine insediatesi su una determinata superficie a seguito della disseminazione naturale delle piante circostanti
nPa
Nanopascal equivalente a 1 miliardesimo di Pa
NPV
Nuclear polyhedrosis virus: Virus della poliedrosi nucleare.
Nucleo
Componente essenziale della cellula, di forma generalmente rotondeggiante, contenente, tra l’altro, i cromosomi.
Nucleocapside
Acido nucleico avvolto dal proprio capside. Nei virus privi di membrana coincide con il virione.
Nucleotide
Unità di base degli acidi nicleici, costituito da una base purinica o pirimidinica, uno zucchero a 5 atomi di carbonio ed un residuo di acido ortofosforico.
Nucula
Frutto secco, monocarpico, indeiscente, formato da un involucro erbaceo o cuoiaceo (cupola) ora aperto, squamiforme (es. nocciòlo), ora chiuso, aculeato (es. castagno) e da più acheni aventi tegumento cuoiaceo o legnoso
Nutriente
Sostanza richiesta da un organismo per una normale crescita e per la sua attività
Nutriente assorbito
Quantità di elemento nutritivo assorbita dalla coltura, sia dalla parte aerea, sia da quella radicale, nel corso del ciclo vegetativo. E’ espressa in kg di elemento per unità di superficie, eventualmente distinguendo tra prodotto utile e residui.
Nutrimento fogliare
Soluzione fertilizzante spruzzata sulle foglie, che l’assorbono in parte.
Nutrizione
Nelle piante è l’assorbimento degli elementi nutritivi minerali ed organici. (Nutrition)
Nutrizione minerale
E’ la funzione che presuppone lo sviluppo e l’accrescimento delle piante. Sono frequenti le malattie da carenza minerale.