Tutto quello che dovete sapere sulle piante e non avete mai osato chiedere
In un manuale pratico e veloce, tutti i segreti per progettare con le piante
La pianta e l’architetto
A cura di Maurizio Corrado
Testi di Giuliano Bressa, Stefano Mancuso, Francesco Mati, Marco Nieri, Mirco Tugnoli
Collana Nemeton Paperbak
Edizioni Esselibri Simone, 2010
Questo libro nasce da una considerazione: viviamo in anni in cui tutto è diventato ‘green’ ma noi architetti continuiamo a non sapere pressoché nulla di ciò che chiamiamo ‘verde’. L’idea è quella di dare le indicazioni di base, il minimo indispensabile, ciò da cui non si può proprio prescindere quando si lavora col ‘verde’. Non solo per evitare che i clienti ci telefonino dopo un mese perché il nostro meraviglioso progetto è completamente secco, ma, perché no, per progettare meglio.
– Tutto quello che dovete sapere sulle piante e non avete mai osato chiedere.
– La top ten delle piante, ambiente per ambiente: le dieci piante ideali per ogni zona della casa, dell’ufficio, degli ambienti urbani e non, con relativa scheda botanica con caratteristiche, pro e contro. 26 ambienti diversi risolti.
– Le piante dal punto di vista dell’architetto: le cose fondamentali da sapere quando si progetta con il verde.
– Esempi concreti in giro per il mondo: come i progettisti hanno integrato mondo vegetale e architettura.
– Oltre quaranta realizzazioni di verde pensile, verde verticale, biopiscine, giardini terapeutici e non solo, anche arte e narrativa.
– Come purificare l’aria con le piante.
– I segreti dei giardini terapeutici.
Opere di: Carlos Ávila, Pablo De La Cal, Sonia De Las Heras, Tomás Rodrigo, Enrique Browne, Juli Capella, Carver & Schicketanz, Fred Ballerini, B. Centola, M. Pezzoli, Giovanni D’Amrosio Andrea Facchi, Barbara Narici, Terunobu Fujimori, Nobumiki Oshima, Green over Grey, Marcel Kalberer, Henrik Håkansson, Massimo Iosa Ghini, Hiroshi Nakamura, Neo Nature, Promoverde, Edina Tokodi, Verde 360, Edward K. Uhlir, FAIA, Terry Guen Design Associates, Vector Architects, Ton Venhoeven.